La Micrasterias è una splendida spugna di mare appartenente all’ordine degli Poecilosclerida, nota per la sua capacità di costruire strutture complesse e intricate.
Questa spugna, a prima vista insignificante, cela un mondo affascinante di biodiversità e adattamento. Vive principalmente in acque temperate e tropicali, ancorandosi su fondali rocciosi o substrati duri come conchiglie e alghe. La sua forma varia da globosa a irregolare, con dimensioni che possono raggiungere i 10 centimetri.
La caratteristica più distintiva della Micrasterias è la sua struttura interna complessa. Come tutte le spugne Demospongiae, essa non possiede organi veri e propri, ma un sistema di canali interconnessi attraverso i quali circola l’acqua. Questi canali sono rivestiti da cellule specializzate chiamate coanociti, che catturano il cibo dalle acque circolanti grazie a minuscoli flagelli.
La Micrasterias è una spugna filtratrice, il che significa che si nutre di batteri, plancton e altre particelle organiche sospese nell’acqua. Questo processo di filtrazione contribuisce in modo significativo alla salute degli ecosistemi marini, rimuovendo le impurità e favorendo la circolazione dei nutrienti.
Struttura Interna:
Tipo di Cellula | Funzione |
---|---|
Coanociti | Cilia che catturano il cibo |
Archeociti | Cellule contrastanti che regolano l’apporto d’acqua |
Scleroblasti | Producono scheletri di spiculari |
Pinacociti | Formano l’epitelio esterno della spugna |
Oltre alle sue funzioni vitali, la Micrasterias svolge un ruolo importante nella formazione di habitat complessi. La sua struttura porosa e irregolare offre rifugio a una varietà di piccoli animali marini come crostacei, molluschi e pesci. Queste creature trovano protezione dai predatori e accesso a fonti di cibo all’interno della spugna.
La Micrasterias è un esempio meraviglioso di adattamento evolutivo. La sua capacità di filtrare l’acqua, costruire strutture complesse e fornire habitat a diverse specie la rende un elemento fondamentale degli ecosistemi marini.
Curiosità:
- Le spugne come la Micrasterias possono rigenerarsi da piccoli frammenti: se una spugna viene tagliata in più pezzi, ogni pezzo può sviluppare una nuova spugna completa.
- Le spugne sono animali privi di cervello e sistema nervoso, il che significa che reagiscono agli stimoli ambientali in modo molto basico.
Minacce:
Come molte altre specie marine, la Micrasterias è minacciata dall’inquinamento delle acque, dalla pesca indiscriminata e dal cambiamento climatico. La perdita di habitat a causa dell’urbanizzazione costiera e dello sfruttamento eccessivo dei mari mette a rischio la sopravvivenza di questa affascinante creatura.
La conservazione della biodiversità marina è fondamentale per garantire il futuro degli ecosistemi marini e del pianeta. Proteggere le spugne come la Micrasterias significa proteggere l’equilibrio delicato delle nostre acque.