Oniscidea: Gli affascinanti crostacei terrestri che respirano con le branchie!

blog 2025-01-07 0Browse 0
 Oniscidea: Gli affascinanti crostacei terrestri che respirano con le branchie!

Gli Oniscidea, comunemente noti come “porcellini di terra” o “cibi” per la loro forma arrotondata e i movimenti goffi, sono un ordine affascinante di crostacei terrestri. Si distinguono dal resto dei crostacei marini per la loro capacità di vivere fuori dall’acqua, grazie a una serie di adattamenti straordinari che li hanno resi veri e propri pionieri della vita terrestre.

Un corpo unico: Il guscio segmentato degli Oniscidea

Immaginate un piccolo, duro guscio diviso in sette segmenti, ognuno dei quali porta coppie di zampe. Questo è il corpo tipico di un Oniscoidea. Il loro corpo, simile a quello di una pillola con tante zampe, si muove lentamente, spesso arrotolandosi per la difesa quando viene minacciato.

La caratteristica più sorprendente degli Oniscidea è la loro respirazione: nonostante siano crostacei, respirano non con le branchie tradizionali ma con delle strutture chiamate pleopodi, modificati e trasformati in piccoli organelli respiratori che assorbono l’ossigeno dall’aria. Questi pleopodi si trovano sotto il corpo e fungono da vere e proprie “polmoni”.

Un mondo nascosto: Le abitudini degli Oniscidea

Gli Oniscidea sono creature notturne e prediligono ambienti umidi e bui, come sotto le pietre, il legno marcio o i cumuli di foglie. Qui si nutrono principalmente di materia organica in decomposizione: foglie secche, funghi, piccoli insetti morti, contribuendo così al ciclo naturale della decomposizione.

Oltre alla dieta a base di detriti, alcuni Oniscidea sono noti per cibarsi anche di altri invertebrati, come lombrichi e altri crostacei più piccoli. Questo comportamento li rende predatori opportunisti, sempre pronti a sfruttare le opportunità offerte dall’ambiente circostante.

La danza dell’amore: La riproduzione degli Oniscidea

Come avviene in molti organismi, la riproduzione degli Oniscidea coinvolge un rituale di corteggiamento. Il maschio attrae la femmina con movimenti e segnali olfattivi, e una volta che il legame è instaurato, entrambi si accoppiano e la femmina deposita le uova in una speciale tasca chiamata marsupio, presente sul ventre.

Le uova, piccole sfere traslucide, si schiudono dopo circa due settimane e nascono piccoli Oniscidea simili in miniatura agli adulti. Questi giovani, chiamati “juvenili”, iniziano subito a nutrirsi e a crescere fino a raggiungere la maturità sessuale.

Caratteristica Descrizione
Dimensione Generalmente tra 2 e 15 mm
Forma Corpo ovale o rotondeggiante, segmentato in sette parti
Colore Grigio-marrone, a volte con marcature più chiare
Zampe Sette paia di zampe, utilizzate per camminare e per scavare

Oniscidea: Un piccolo gigante della biodiversità

Gli Oniscidea, con la loro capacità unica di respirare fuori dall’acqua e il loro ruolo importante nel ciclo della decomposizione, rappresentano un tassello fondamentale nella biodiversità del nostro pianeta. Queste piccole creature, spesso sottovalutate e poco conosciute, sono un esempio straordinario di come la natura riesca a trovare soluzioni innovative per l’adattamento all’ambiente.

La prossima volta che vi troverete in un giardino umido o in una zona boschiva, ricordatevi di dare uno sguardo attento alla terra: potreste avere la fortuna di incontrare uno di questi affascinanti porcellini di terra, simbolo di un mondo nascosto e pieno di meraviglie.

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